Altre opere
Ricordiamo altre due importanti opere realizzate dal Palladio: la “Basilica” e il Teatro Olimpico.
Nel 1546 Andrea Palladio, a trentotto anni, ottiene un importante lavoro a Vicenza: deve risistemare il Palazzo della Ragione. Si tratta di un vecchio palazzo molto importante, che ospita gli organi di governo della città.
Per quest’opera Palladio si ispira a un particolare tipo di edificio delle antiche città romane, la Basilica (che era per l’appunto un edificio pubblico utilizzato soprattutto per amministrare la giustizia).
Il palazzo di Vicenza viene costruito con una pietra chiara e decorato con ventitré statue di personaggi importanti. Molto particolare è la copertura del salone delle riunioni, a forma di carena rovesciata (la carena è il fondo delle navi), rivestita con lamine di metallo. Questo insolito “tetto” è diventato simbolo stesso di Vicenza
Come ultima opera della sua vita, Palladio progetta il Teatro Olimpico, su richiesta dell’Accademia di cui era fondatore e membro. In città c’era proprio bisogno di un teatro dove la gente potesse svagarsi!
Palladio studia il testo dell’architetto romano Vitruvio e, anche in questo caso, si ispira al mondo antico.
Dall’esterno l’edificio non lascia intuire che dentro si trovi un teatro; anzi, sembra un normale palazzo! Il vero capolavoro è all’interno, nella ricchezza delle decorazioni sempre ispirate all’antichità.
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