FIRENZE


 

UN PO’ DI STORIA

Il territorio dove sarebbe sorta Firenze era già frequentato all’epoca degli Etruschi, anche se essi, per vari motivi, non vi si stabilirono.
Più tardi i Romani occuparono questa fertile località e, probabilmente intorno al 59 a.C., fondarono una colonia per i veterani (ossia i soldati che terminavano la loro carriera militare). La città di epoca romana aveva una piazza principale e un foro su cui si affacciava il tempio più importante, dedicato a Giove, Giunone e Minerva e chiamato Campidoglio dal nome del colle di Roma dove era sorto il più antico di questi templi. Osservando una pianta del centro di Firenze si può riconoscere ancora oggi l’andamento delle antiche strade e delle mura. Inoltre sono stati trovati resti di antichi edifici (terme, teatro, anfiteatro…).

Con la fine dell’Impero Romano d’Occidente (476 d.C.), Firenze fu travolta dalle invasioni e dalle guerre fra varie popolazioni. Però verso l’anno 1000 essa cominciò a riprendersi; i commerci e l’artigianato prosperavano, i suoi mercanti e i suoi banchieri diventarono i più famosi del mondo. Cominciò così il periodo storico più glorioso di Firenze: la città venne ingrandita, furono costruite nuove mura, splendide chiese e magnifici palazzi.

All’inizio del 1400 a Firenze il governo passò nelle mani di un’unica famiglia, quella dei Medici, antichi mercanti di lana e abili banchieri, sostenuti dal popolo. I Medici divennero dunque i signori della città, “i prìncipi”, cioè “i primi”.
Il capostipite della famiglia fu Cosimo il Vecchio, ma il personaggio più famoso fu senz’altro suo nipote Lorenzo detto “il Magnifico”, un uomo abile nella politica e molto amante della cultura (scriveva anche poesie). Lorenzo chiamò presso di sé i migliori artisti e uomini di lettere dell’epoca: con lui Firenze divenne la capitale delle arti. Ma alla sua morte, nel 1492, Firenze ebbe un periodo difficile.

Gli eserciti di Francia, Spagna e Germania invasero l’Italia (Guerre d’Italia, 1494-1559). Firenze riuscì a superare questo periodo e nel 1569 divenne capitale di uno Stato chiamato Granducato di Toscana. Fino al 1737 granduchi furono ancora i Medici; poi ci fu un’altra famiglia, i Lorena d’Austria, fino al 1859. Dopo l’Unità d’Italia (il nostro Paese, prima di essere unito, era diviso in tanti Stati), Firenze divenne capitale del Regno (1865-1871). Pensate, era più importante di Roma!
Oggi Firenze è una città ricca d’arte e vivace, con importanti industrie e produzioni artigianali.