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I poemi omerici
166
4.
Il racconto dell’
Odissea
ha un impianto nar-
rativo che segue in ordine cronologico gli av-
venimenti
5.
L’
Iliade
può essere considerata un’“opera
aperta”
6.
Nei poemi omerici viene fatto largo uso di
metafore
III. Rispondi alle seguenti domande (massimo 5 righe).
1.
Chi erano gli aedi e qual era la loro funzione sociale?
2.
Quali sono gli schemi più frequenti in cui si ripresen-
tano le formule epiche? Perché le formule sono in ge-
nere nella seconda parte del verso?
3.
Quali sono i procedimenti narrativi che, oltre alle for-
mule, contraddistinguono lo stile orale?
4.
Quali sono le “scene tipiche” che si ripetono nell’
Iliade
?
IV. Rileggi il paragrafo
3. La filologia e la “questione
omerica”
e riassumi (10 righe) le varie tappe della
“questione omerica” seguendo la traccia proposta:
1.
La “questione omerica” ha le sue origini già in epoca
ellenistica, quando gli studiosi cominciarono a spo-
stare l’attenzione dalle questioni riguardanti l’identità
di Omero a...
2.
Il primo a mettere in dubbio la reale personalità di
Omero però fu...
3.
La “questione omerica” entrò nella sua fase più mo-
derna con il filologo Friedrich August Wolf, la cui tesi
era...
4.
A lungo si contrapposero “analitici” e “unitari”, i cui
rispettivi argomenti erano...
5.
La svolta decisiva nell’approccio alla “questione ome-
rica” avvenne grazie a Milman Parry, che...
riflessione
sui
temi
1
c
Il vocabolario eroico
Completa la seguente tabella indicando il significato delle
parole e gli episodi che conosci ai quali possono essere
collegate, poi scrivi un testo (10 righe) sui valori dell’eroe
omerico, spiegando che cosa si intende con “cultura di
vergogna”.
Significato Episodi
gÅra©
d≠ron
ñretÇ
ñgaqÑ©
aôdÜ©
timÇ
klÅo©
LABORATORIO
V F
V F
conoscenze
di
base
I. Rispondi alle seguenti domande scegliendo la
risposta corretta fra quelle proposte:
1
c
I poemi omerici, almeno nella loro strutturazione
fondamentale, furono composti:
a.
In età micenea (secoli
xvi
-
xii
a.C.), infatti essi conten-
gono riferimenti relativi a realtà e istituzioni della tarda
età del bronzo.
b.
Durante il “Medioevo ellenico” (1200-800 a.C.), età in
cui nascono le prime forme dell’arte greca.
c.
Intorno al 750 a.C., infatti essi contengono riferimenti
che rimandano alla prima età arcaica.
2
c
Eric Havelock ha definito i poemi omerici una “en-
ciclopedia tribale” perché:
a.
Avevano una funzione di intrattenimento e venivano
recitatati di fronte a tutta la comunità.
b.
Contenevano tutto quanto si riteneva importante tra-
mandare alla memoria collettiva in una società priva
di scrittura.
c.
Contenevano tutti i racconti mitici e le memorie stori-
che dell’epoca in cui furono composti.
3
c
I poemi omerici ebbero le loro prime edizioni scritte:
a.
Verso la fine dell’età arcaica, quando furono prodotte
le prime edizioni “civiche” (
kat° pÑlei©
).
b.
Tra il secolo
v
e il
iv
a.C., quando furono prodotte
edizioni che prendevano il nome da chi le aveva com-
missionate o da chi le aveva curate (
katjèndra
).
c.
A partire dal secolo
iii
a.C., grazie all’opera dei filologi
alessandrini.
4
c
La lingua dei poemi omerici:
a.
È fondamentalmente un dialetto dorico arcaico, con
alcune forme di altri dialetti.
b.
Sotto una prevalenza di forme ioniche mantiene le
tracce di una prima redazione in eolico.
c.
Ha una prevalenza di dialetto ionico, con forme sia
arcaiche che recenti, e varie forme di altri dialetti.
II. Indica quali tra le seguenti affermazioni sono vere e
quali false:
1.
L’
Iliade
racconta la storia dell’assedio e della
presa di Troia da parte dei Greci
2.
Il racconto dell’
Odissea
si sviluppa sul nu-
cleo fondamentale del ritorno di Odisseo in
patria
3.
L’
Odissea
rispecchia una fase storica poste-
riore e descrive un mondo più recente rispet-
to a quello dell’
Iliade
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