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La mentalità europea fra Alto e Basso Medioevo
Il loro messaggio misogino fu trasmesso ovunque attraverso le
affollatissime
prediche
che si tenevano nelle chiese o all’aperto, durante la confessione e per-
sino nel corso delle loro azioni caritatevoli.
Le donne stesse si convinsero della propria natura peccaminosa e si macerarono
per prendere coscienza dei propri vizi innati e combatterli. Sin da bambine veniva-
no sommerse da raccomandazioni: tenere gli occhi bassi, non parlare, gesticolare
il meno possibile, mortificare il corpo e tenere sempre occupati i pensieri e le
mani filando, tessendo, ricamando, rammendando. In
alcune, questa educazione sortiva effetti addirittura
grotteschi perché, in nome della modestia e della
castità, una volta sposate si rifiutavano di compiere
il dovere coniugale, che era quello di fare figli. Allora
lo stesso confessore che aveva inculcato in
loro l’odio per il proprio corpo e per quello
del marito doveva convincerle che avevano
equivocato, e non sempre ci riusciva.
LE FONTI
Aristotele e le donne
Ecco alcune sentenze del grande filosofo greco sulle
donne, tratte da due delle sue opere (
Storia degli ani-
mali
e
Politica
).
La donna è un uomo incompleto
La donna è, rispetto all’uomo, quello che è lo schiavo
rispetto al padrone, il lavoro manuale rispetto al lavoro
mentale, il barbaro rispetto al greco. La donna è un uomo
incompleto: essa se ne sta su un gradino più basso nella
scala dello sviluppo.
Perché un marito non può amare la moglie
Il rapporto del padre verso il figlio è diverso da quello del
marito verso la moglie: il primo è quello del benefattore
verso il beneficato; il secondo è quello del comandante
e del comandato. In questo tipo di rapporti non vi è
reciprocità. Proprio del comandante, come del dio, è
infatti l’essere e non l’amare.
Lettura attiva
•
Le parole di Aristotele rispecchiano la reale situazione della
donna greca. Ricorda come essa si collocava all’interno della
società ispirandoti a questa scaletta:
– il gineceo – l’etèra – i limiti della democrazia ateniese.
•
Quali reazioni ti suscita l’ultima frase sulla non reciprocità
dell’amore?
La predica
Un pubblico di uomini
e donne ascolta il monaco
che espone i modi per espiare
il grande peccato all’origine
di tutti i mali.
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