145
9
I Franchi, il Papato e Carlo Magno
SEI QUI
1492
1348
A L T O M E D I O E V O B A S S O ME D I O E VO
476
732
814 1000
Alla morte di Pipino, il regno passò a suo figlio Carlo, che
un giorno sarebbe stato chiamato
Carlo Magno
, cioè Carlo
“il Grande”.
Il re longobardo,
Desiderio
, pensò di approfittare delle dif-
ficoltà del Regno franco durante i non facili momenti che
accompagnano sempre una successione. Perciò, qualche tempo dopo l’inco-
ronazione di Carlo, mosse nuo-
vamente alla conquista degli ex
territori bizantini, diventati ora
Stato della Chiesa
, arrivando
fino a Roma e ponendola sotto
assedio. Ma Carlo Magno non
esitò ad attraversare le Alpi e mar-
ciò su
Pavia
, dove Desiderio era
tornato in tutta fretta, e, nel
774
,
dopo un anno di assedio, la con-
quistò. Questa vittoria segnò la
fine del Regno longobardo
d’Italia
, che divenne, da allora
in poi,
Regno franco d’Italia
.
6.
Carlo Magno pone
fine alla dominazione
longobarda in Italia
R
E
G
N
O
F
R
A
N
C
O
D
’
I
T
A
L
I
A
Abbazia di
Montecassino
n
Le donazioni e la formazione dello Stato della Chiesa
L’area
viola
indica
i territori
donati
da Pipino.
L’area rosa indica
le prime donazioni
di privati
(fatte allo scopo
di approvvigionare
Roma).
L’area verde
indica i territori
donati da Carlo
Magno.
n
L’assedio di Pavia
Carlo Magno all’assedio di Pavia
in una miniatura del Quattrocento.