LEGGE 269/98

In questa legge vengono stabilite le sanzioni riguardanti tre importanti fenomeni sempre più diffusi al giorno d'oggi: la pornografia e la prostituzione minorile e, meno famose, le iniziative turistiche volte allo sfruttamernto della prostituzione minorile.

LA PORNOGRAFIA MINORILE:

Chiunque, distribuisce o divulga notizie o informazioni finalizzate all'addescamento o allo sfruttamento sessuale di minori degli anni diciotto, è punito con la reclusione da uno a cinque anni e con la multa da lire cinque milioni a lire cento milioni.
Chiunque cede consapevolmente ad altri, anche a titolo gratuito, materiale pornografico prodotto mediante lo sfruttamento sessuale di minori di anni diciotto, è punito con la reclusione fino a tre anni o con la multa da lire tre milioni a lire dieci milioni.
Inoltre, la legge 38/2006 (Disposizioni in materia di lotta contro lo sfruttamento sessuale dei bambini e la pedopornografia anche a mezzo Internet), in applicazione alla decisione - quadro dell'UE del 2003 in materia, insieme a nuove forme di protezione dei minori fino ai diciotto anni, introduce il concetto di "pornografia virtuale".

LA PROSTITUZIONE MINORILE:

Chiunque induce alla prostituzione una persona di età inferiore agli anni diciotto ovvero ne favorisce o sfrutta le prostituzione è punito con la reclusione da sei a dodici anni e con la multa da lire trenta a lire trecento milioni.
Inoltre, ancora in base alla legge 38/2006, chiunque compia atti sessuali con un minore in cambio di denaro o altra utilità, è punito con la reclusione da sei mesi a tre anni e con la multa non inferiore a euro 6.000.

LE INIZIATIVE TURISTICHE VOLTE ALLO SFRUTTAMENTO DELLA PROSTITUZIONE MINORILE:

Chiunque organizza o propaganda viaggi finalizzati alla fruizione di attività di prostituzione a danno di minori, è punito con la reclusione da sei a dodici anni e con la multa da lire trenta milioni a lire trecento milioni.

INDICE