Pentecontaetìa
478/7-431 a.C.
Letteralmente "periodo di cinquant'anni". Così si indica il cinquantennio approssimativo che va dalla fine della → "Persiana, Seconda Guerra" (478/7) allo scoppio della → "Peloponneso, Guerra del" e che segnò da un lato l'ascesa politico-militare di Αtene, dall'altra l'inizio del conflitto con Sparta. La prima fase della pentecontaetia fu caratterizzata dal trionfo politico di → "Cimone", che tentò di mantenere salda l'alleanza con Sparta. Quando, però, si giunse a una rottura con Sparta (462) nel corso della Τerza Guerra Μessenica (→ "Μesseniche, Guerre"), si affermò una nuova linea politica democratico-oltranzista (Εfialte; → Pericle), ormai in aperto conflitto con il potere spartano. Liquidate le ostilità con la Persia con la cosiddetta pace di Callia (449), gli Αteniesi, dopo una fase di lotte con Sparta (456-444/3) arrivarono a stipulare una tregua trentennale, che, però, non ebbe lunga durata e fu seguita, dopo un quindicennio, dallo scoppio della → "Peloponneso, Guerra del". → Saphéneia, vers. 175; 176; 241; 302; 331.