Ellesponto/Bosforo
(gr. Helléspontos/Bósporos, lat. Hellespontus/Bosporus)

L’Ellesponto è lo stretto che divide il mare Egeo dal Mar Nero (Ponto Eussino), attraverso il Mar di Marmara, e corrisponde agli attuali Dardanelli. Il nome ‘Ellesponto’ («mare di Elle») gli deriva dalla tradizione relativa a Frisso ed Elle (insidiati dalla matrigna Ino) e al loro trasporto verso la Colchide sull’ariete dal vello d’oro. È attraverso l’Ellesponto che nel 480 a.C. Serse, con un celebre e sacrilego ponte di barche (nel gesto si vide il segno della violenza usata alle leggi naturali), giunse in Grecia.

Il Bosforo Tracio connette il Mar Nero con il Mar di Marmara (Propontide), mentre il Bosforo Cimmerio si trovava fra la Palude Meotide (Mar d’Azov) e il Mar Nero. Il nome ‘Bosforo’ (passaggio o guado della vacca) era messo in relazione con il mito di Io tramutata in giovenca (vicenda connessa agli amori terreni di Zeus e alle conseguenti vendette di Era) e costretta a lunghe peregrinazioni fra Europa e Asia.

L’intera zona fu soggetta alla colonizzazione ionica, e Atene attinse ad essa per sopperire alle proprie necessità di rifornimento granario. Nella regione del Bosforo Cimmerio fiorì, fra la seconda metà del V sec. a.C. e il 250 a.C. ca., la dinastia degli Spartòcidi; alla fine del II sec. a.C. il regno fu annesso dal Ponto di Mitridate VI. Dal I sec. a.C., pur mantenendo spesso una regalità formalmente autonoma, la regione fu interamente sottoposta al controllo romano.

[Federico Condello]