Verona
(Veneto)


 

Un po’ di storia

Ancora prima che i Romani conquistassero i territori a nord del fiume Po, nel luogo dove ora sorge Verona esisteva un insediamento (cioè un villaggio) abitato da popolazioni locali: i Veneti e i Reti. Ma è soltanto con i Romani, a partire circa dall’epoca di Giulio Cesare e di Augusto (I secolo a.C.), che Verona si trasforma in una splendida città e che vengono costruiti gli edifici pubblici tipici delle città romane, come il teatro e l’anfiteatro.

Il motivo di tale sviluppo è dovuto al fatto che Verona si trovava in una posizione importantissima: infatti era attraversata dalla via Postumia, la strada che, passando per la Pianura Padana, univa Genova con Aquileia, quindi il mar Tirreno con il mar Adriatico. Da Verona poi partiva la strada che portava al di là delle Alpi (quella che oggi corrisponde all’autostrada del Brennero).

Se consideriamo che, all’interno dell’Impero Romano, i collegamenti e gli scambi erano molto intensi, possiamo immaginare che da Verona transitassero molte merci e uomini di ogni sorta: commercianti, viaggiatori, soldati...