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SETTOR
relig.
apostasia.
’
C
’
conversione.
1b
[riconoscimento esplicito della falsita` di
idee professate in precedenza]
’
S
’
abbandono,
apostasia, rinnegamento, rinuncia, ripu-
dio, ritrattazione, sconfessione.
ELEV
[scritta]
palinodia.
’
C
’
accostamento, ade-
sione, consenso, conversione.
abiur
a`
re
v.tr.
[ripudiare solennemente una
fede, una dottrina, una teoria, ecc.]
’
S
’
abban-
donare, disconoscere, rinnegare, rinun-
ciare (a), ripudiare, ritrattare, sconfessa-
re;
assol.
fare abiura.
SETTOR
relig.
aposta-
tare (da).
’
S
P
’
[il cristianesimo]
scristianiz-
zarsi.
’
C
’
abbracciare, convertirsi (a).
ablazi
o´
ne
s.f.
1
SETTOR
chir.
B
asporta-
zione
(sign. 2)
.
2
SETTOR
geol.
[azione di aspor-
to e trasporto di frammenti rocciosi da parte di
ghiacciai, masse d’acqua o altri agenti esterni]
’
A
N
’
SETTOR
geol.
esarazione.
’
G
EN
’
SETTOR
geol.
erosione.
abluzi
o´
ne
s.f.
1
ELEV
[il lavare il corpo o parti
di esso]
’
S
’
bagno, lavaggio.
NON COM
lava-
cro, lavanda.
2
SETTOR
lit.
[nella messa, lavag-
gio delle mani da parte del sacerdote prima della
consacrazione]
’
S
’
SETTOR
lit.
lavabo, la-
vanda.
abnegazi
o´
ne
s.f.
[la disposizione spirituale
di chi rinuncia a istinti e interessi personali, spec.
per motivi religiosi o sociali]
’
S
’
altruismo,
dedizione, rinuncia, sacrificio,
[spec. reli-
giosa o politica]
devozione.
’
C
’
egoismo.
abn
o`
rme
agg.
1
B
aberrante
(sign. 1)
.
2
SPREG
[che oltrepassa notevolmente i limiti del
giusto e del tollerato]
’
S
’
eccessivo, enorme,
esagerato, sproporzionato, spropositato.
COLLOQ
pazzesco.
GERG
giov.
mostruoso.
’
C
’
normale, regolare.
abol
ı`
re
v.tr.
1
[cancellare con una disposizio-
ne dell’autorita` :
a. la pena di morte
]
’
S
’
annul-
lare, cancellare, depennare, eliminare,
sopprimere.
SETTOR
dir.
abrogare, cassare,
revocare.
’
C
’
introdurre, istituire, varare.
SETTOR
dir.
emanare, sancire.
2
[smettere di
usare:
a. le sigarette
]
’
S
’
bandire, cancellare,
eliminare, escludere, levare, rinunciare
(a), scartare, togliere.
’
C
’
aggiungere, in-
serire, introdurre, mantenere.
abolit
ı`
vo
agg.
B
abrogativo
.
abolizi
o´
ne
s.f.
[cessazione definitiva impo-
sta d’autorita` ]
’
S
’
annullamento, cancella-
zione, eliminazione, smantellamento,
soppressione.
SETTOR
dir.
abrogazione,
cassazione, revoca.
’
C
’
approvazione, isti-
tuzione, varo.
SETTOR
dir.
emanazione,
promulgazione.
abom
a` s
˙
o
s.m.
SETTOR
zool.
[l’ultima delle
quattro cavita` dello stomaco dei Ruminanti]
’
S
’
SETTOR
zool.
ventricolo, ventriglio.
’
A
N
’
SETTOR
zool.
omaso, reticolo, rumine.
immondo, indegno, infame, inqualifica-
bile, odioso, riprovevole, spregevole, tur-
pe, vergognoso, vile.
ELEV
esecrabile, sor-
dido.
LETT
esecrando.
’
C
’
ammirevole, de-
gno, esemplare, lodevole, nobile.
2
[che
suscita disgusto, ripugnanza:
un cibo, uno spetta-
colo a.
]
’
S
’
disgustoso, ignobile, obbrobrio-
so, orrendo, orribile, repellente, ributtan-
te, ripugnante, schifoso.
’
C
’
adorabile, de-
lizioso, incantevole.
t
abominevole
uomo delle nevi
loc. s.m.
[leggendario esse-
re dell’Himalaya, mostruoso e gigantesco]
’
S
’
yeti.
abom
ı`
nio
s.m.
1
[fatto, azione o comporta-
mento esecrabile:
le persecuzioni razziali sono un
a.
]
’
S
’
empieta`, ignominia, infamia, ob-
brobrio, vergogna.
ELEV
nefandezza.
LETT
vituperio.
2
[disapprovazione o degra-
dazione fatale o infamante]
’
S
’
biasimo, cen-
sura, condanna, deplorazione, depreca-
zione, disprezzo, esecrazione, odio, ri-
provazione.
ELEV
spregio.
LETT
obiurga-
zione.
’
C
’
ammirazione, apprezzamento,
approvazione, stima.
ELEV
plauso.
abor
ı`
geno
A
agg., s.m.
SETTOR
etnol.
[che,
chi e` originario del luogo in cui vive]
’
S
’
indi-
geno, nativo.
SETTOR
etnol.
autoctono.
’
C
’
forestiero, straniero.
SETTOR
etnol.
alloge-
no.
B
s.m.
[individuo appartenente a una civilta`
ritenuta arcaica]
’
S
’
primitivo, selvaggio.
aborr
ı`
re
A
v.tr.
[avere in orrore:
a. la falsita`
]
’
S
’
avversare, biasimare, censurare, con-
dannare, criticare, deplorare, deprecare,
detestare, disprezzare, odiare, riprovare.
ELEV
avere in odio, esecrare.
LETT
abomi-
nare, obiurgare.
’
C
’
adorare;
atten.
amare,
ammirare, apprezzare, approvare.
B
v.intr.
[rifuggire con orrore (+
da
):
a.
dalla
vio-
lenza
]
’
S
’
fuggire, rifuggire.
’
C
’
aspirare (a).
abort
ı`
re
v.intr.
[rimanere incompiuto, non
riuscire:
il tentativo e` abortito
]
’
S
’
andare a
monte, andare a vuoto, andare in fumo,
andare male, fallire, fare cilecca, fare fia-
sco, naufragare.
’
C
’
andare a buon fine,
andare a segno, andare in porto, avere
buon esito, riuscire.
ab
o`
rto
s.m.
1
[interruzione, spontanea o pro-
vocata, della gravidanza]
’
S
’
SETTOR
med.
in-
terruzione di gravidanza.
2
SPREG
[opera o
impresa non riuscita]
’
S
’
buco nell’acqua, fal-
limento, fiasco, insuccesso,
ingl.
flop.
’
C
’
successo, vittoria.
3
SPREG
[persona dall’a-
spetto ripugnante o deforme]
’
S
’
mostro, ob-
brobrio, orrore, scherzo di natura.
POP
cesso.
’
C
’
bellezza, incanto, meraviglia,
splendore.
abr
a`
dere
v.tr.
NON COM
B
raschiare
(sign. A 1b)
.
abra
s
˙
i
o´
ne
s.f.
1a
[asportazione superficiale
fatta mediante ripetuta azione di attrito]
’
S
’
corrosione, erosione.
3
SETTOR
m
ne superficiale della cute o delle m
escoriazione, ferita, graffiatura,
sbucciatura, scorticatura, sp
SETTOR
med.
lacerazione, lesione.
abra
s
˙
ı`
vo
agg.
[capace di provocar
ne:
materiali a.
]
’
S
’
corrosivo.
NON
sivo.
abre´ ge´
s.m. invar.,
fr.
[raccolta ria
fini pratici]
’
S
’
compendio, riassunt
logo, sintesi, sommario, sunto.
letterat.
breviario.
NON COM
epito
abrog
a`
bile
agg.
SETTOR
dir.
[susc
abrogazione:
una norma a.
]
’
S
’
ann
cancellabile, eliminabile.
SETTOR
lidabile, revocabile.
’
C
’
incancella
liminabile, irrevocabile.
SETTOR
brogabile.
abrog
a`
re
v.tr.
SETTOR
dir.
[ann
norma giuridica:
a. una legge
]
’
S
’
abo
nullare, cancellare, cassare, de
eliminare, sopprimere.
SETTOR
di
dare, revocare.
’
C
’
introdurre,
SETTOR
dir.
emanare, promulga
cire.
abrogat
ı`
vo
agg.
SETTOR
dir.
[atto
ad abrogare:
referendum a.
]
’
S
’
SE
abolitivo, abrogatorio,
non com.
tivo.
’
C
’
attuativo, propositivo.
SE
approvativo, promulgativo.
abrogat
o`
rio
agg.
B
abrogativo
abrogazi
o´
ne
s.f.
SETTOR
dir.
[ann
di una norma giuridica]
’
S
’
abolizion
lamento, cancellazione, elimi
soppressione.
SETTOR
dir.
cassazi
voca.
’
C
’
introduzione, varo.
SE
emanazione, promulgazione, rat
abstract
s.m. invar.,
ingl.
[breve si
testo]
’
S
’
riassunto, sinossi, sinte
mario.
abul
ı`
a
s.f.
[mancanza di volonta` ]
’
fiacca, indolenza, inerzia, irres
negligenza, oziosita`, passivita`,
svogliatezza, torpore.
ELEV
accid
via, infingardaggine, neghittos
COM
svogliataggine.
’
C
’
alacrita`,
nazione, solerzia, volitivita`, volo
ab
u`
lico
agg., s.m.
[che, chi manca
’
S
’
apatico, indifferente, indolent
gente, ozioso, sfaccendato, sfatic
gliato;
solo sost.
scansafatiche;
s
fiacco, inerte, inoperoso, irreso
targico, nato stanco, passivo, pi
pido.
COLLOQ
scherz., solo sost.
SPREG
solo sost.
pantofolaio.
ELEV
so, ignavo, infingardo, neghittos
agg.
alacre, attivo, energico, sole
tivo.
Sinonimi e Contrari
Pag. 27
29/