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Att i v i tà
materiali
Maerten van Heemskerck, Ritratto
di dama con rocca e fuso, 1529.
Ricerca, sperimenta, progetta
Ecco le tracce per alcuni approfondimenti sui materiali.
Consulta il testo e anche altre fonti, il libro di Storia, di Geografia, le
enciclopedie e, in rete, Wikipedia e le raccolte di foto e immagini dei
motori di ricerca (Google, Bing ecc.).
I materiali ieri e oggi
s
Prendi in esame i momenti più significativi nella storia della tecno-
logia dei materiali, per esempio:
- Dalla pietra alla ceramica.
- Le età della pietra, del bronzo, del ferro.
- I materiali nelle civiltà antiche.
- L’avvento delle macchine.
- Dalla filatura artigianale alla fabbrica.
- La Rivoluzione industriale e l’avvento dell’acciaio.
- L’epoca moderna: il petrolio e la plastica.
s
Consulta il testo e anche altre fonti, come il libro di Storia.
s
Ricerca immagini e informazioni sull’argomento scelto su un’enciclo-
pedia, in biblioteca, in Internet.
s
Per organizzare il materiale raccolto in cartelloni procedi nel modo
seguente:
- traccia prima la “gabbia” (margini) del tuo cartellone, quindi prepa-
ra foto, disegni e testi e incolla sul cartoncino il tutto;
- i testi devono essere brevi e chiari, scritti al computer o in stampatello.
Consulta in particolare:
- SCHEDA 6 Storia - La tecnologia dei materiali.
- I numerosi approfondimenti storici nelle schede del testo.
percorso ambiente e sostenibilità
Un logo per il recupero e il riciclaggio
In Italia ogni famiglia getta ogni anno più di 500 euro nella spazzatu-
ra; ogni persona butta circa 150 kg di cibo l’anno. Nel complesso, la
produzione di rifiuti in Europa è in aumento e costituisce ancora una
risorsa non pienamente sfruttata.
Una relazione della Commissione europea sulla gestione dei rifiuti da
parte degli stati membri dell’Ue denuncia una realtà preoccupante,
per la quale urgono rapide soluzioni concrete.
Ecco le linee guida.
- Vietare i dannosi processi di smaltimento in discarica.
- Promuovere maggiormente il riciclaggio.
- Rendere più coerente la progettazione dei prodotti.
- Sensibilizzare i cittadini.
In alcuni paesi lo smaltimento in discarica è scomparso, ma in altri più
del 90% dei rifiuti viene ancora smaltito in discarica. Purtroppo l’Italia è
uno dei paesi nei quali la questione rifiuti non è ancora risolta.
s
Sulla base di queste considerazioni progetta un logo, un manifesto
per la promozione del recupero e riciclaggio dei materiali.
s
Raccogli e studia quanto già esiste in proposito. Fai attenzione: la mag-
gior parte dei loghi, dei marchi hanno una struttura portante geometrica,
più o meno complessa. Osserva gli esempi proposti: non è difficile indivi-
duare le figure geometriche su cui sono costruiti.
s
Studia il tuo logo su foglio quadrettato.
s
Passa al definitivo su foglio da disegno usando gli strumenti.
spunto interdisciplinare:
Questo lavoro si presta a essere svolto in collaborazione con
Arte e
Immagine
.
Consulta in particolare:
- Le raccolte di immagini in Internet. Digita riciclaggio, raccolta differen-
ziata e, in inglese,
recycle
,
recycle logo
ecc.
Dalla filatura artigianale
alla fabbrica
Le prime filande
appaiono all’epoca della
Rivoluzione industriale,
nella seconda metà
del Settecento... le
macchine erano azionate
dalla forza del vapore.
Le filande furono le
prime fabbriche, e
segnarono l’inizio
dell’industria e della
produzione industriale...
Litografia raffigurante un reparto di filatura.