Basic HTML Version
materiali
Storia
20
Il bulino è una lama di selce
appuntita a un’estremità. Per l’uo-
mo del Paleolitico rappresentava
un utensile tuttofare, utile per in-
cidere e lavorare altri materiali.
1
1
Pugnali italiani dell’età del bron-
zo, 1800 a.C. circa.
2
Maschera in lamina d’oro, det-
ta Maschera di Agamennone, pro-
veniente da Micene e risalente al
1500 a.C. circa.
S
ch e da
6
2
I materiali nel tempo
DALLA PIETRA ALLA CERAMICA
Gli esperti datano a mezzo milione di anni fa il momento in cui l’uomo iniziò a lavorare i
materiali. Di quella lunghissima epoca remota, il
Paleolitico
, ci restano solo pietre scheg-
giate e punte di frecce. La pietra ebbe in quel periodo il ruolo che ha l’acciaio nella
nostra epoca. Oltre alla pietra, i materiali usati erano il legno, l’osso, il corno, i tendini
e le pelli degli animali, i capelli intrecciati. Poi, circa 10 000 anni fa, con le origini
dell’agricoltura, iniziò il
Neolitico
. La necessità di conservare le derrate prodotte col
lavoro agricolo favorì lo sviluppo della
manifattura della ceramica
; questa fu una
tappa basilare nella storia della tecnologia, perché venne impiegata la più antica delle
macchine utensili
, la ruota del vasaio, da cui discenderà il tornio moderno.
L’ETÀ DEL BRONZO E L’ETÀ DEL FERRO
Il primo metallo usato dall’uomo fu con ogni probabilità l’oro, ma fu col rame e col bronzo
che si perfezionarono le tecniche di fusione e di lavorazione dei metalli.
L’uso del
bronzo
si diffuse in Egitto verso il
3000 a.C.
Gli utensili metallici, a differenza
di quelli in pietra, potevano avere un foro per il manico. Ciò portò alla comparsa di nuovi
attrezzi per la lavorazione dei metalli: il martello e la mazza. Verso il
1400 a.C.
si diffuse
in Anatolia, Mesopotamia ed Egitto la metallurgia del
ferro
. Per la difficoltà di estrazione
e lavorazione (il ferro fonde a 1538 °C) il primo ferro era prezioso: gli Ittiti barattavano
con gli Assiri una misura di ferro contro 40 di argento. Tuttavia, la durezza superiore
del ferro decretò il tramonto del bronzo, almeno come materiale per armi e utensili. Più
tardi i Greci utilizzarono i mantici per aumentare la temperatura all’interno dei forni e
migliorare così la qualità del metallo.
I MATERIALI NELle civiltà antiche
1
Laboratorio di oreficeria del-
l’Antico Egitto. L’oro era usato per
decorare templi e tombe dedicati
al faraone.
2
Il Vaso Portland è il più famo-
so esempio di vetro a cammeo
dell’antichità. L’origine è probabil-
mente romana (5-25 d.C.).
Nell’antichità veniva prodotta una grande quantità di oggetti artistici.
Le materie prime erano l’
oro
, l’
avorio
e il
vetro
.
I primi recipienti di vetro furono realizzati in Egitto (XVI secolo a.C.). Il
procedimento consisteva nel plasmarli attorno a un’anima di argilla
che successivamente veniva asportata.
I primi a introdurre la soffiatura furono i Romani, che iniziarono anche
la produzione di vetro in lastre per le finestre. Sempre ai Romani si
devono importanti progressi nel campo dei materiali da costruzione:
furono i primi a utilizzare su larga scala i mattoni cotti in fornace,
invece che “crudi” (la cottura migliora molto le proprietà meccaniche
dei laterizi) e per primi utilizzarono il calcestruzzo come materiale
strutturale nell’edilizia.
2
1
Una ceramica del Neolitico. I
vasi erano realizzati in varie forme
a seconda delle esigenze e delle
funzioni.