Page 38 - 120900035469_calvani_spaziostoria

Basic HTML Version

148
U 2
Poteri in lotta: il Papato contro l’Impero
Spazio
viaggio
I castelli di Federico II
In Sicilia e nel Meridione Federico II costruì castelli e pia-
cevoli residenze estive: alcuni servivano per scopi militari,
altri erano “
sollazzi
”, ovvero luoghi di sosta e di piacere
costruiti nei paesaggi più belli: tra gli ulivi di Andria, in mezzo
al grano del Tavoliere, sotto l’Etna di Catania, nell’incanto
della Costiera amalfitana o tra le grandi memorie di Capua,
la città che aveva affascinato il cartaginese Annibale e che
era stata prima longobarda, poi araba, poi normanna, poi
federiciana.
La cartina mostra i luoghi in cui sorgono i castelli di Federico.
Napoli
Trani
Bari
Castel del Monte
Gioia del Colle
Gravina
Brindisi
Enna
Palermo
Gela
Milazzo
Messina
Catania
Augusta
Siracusa
Castello
Residenza
Cosenza
Foggia
Melfi
Lagopesole
Palazzo
San Gervaso
Lucera
San Lorenzo
in Pantano
Termoli
Fiorentino
Monte Sant’Angelo
Barletta
Ordona
Lucera
Nel castello di
Lucera risiedeva una
guarnigione imperiale
interamente costituita
da Saraceni, il corpo più
fidato dell’esercito di
Federico.
Bari
Federico II
fece costruire
il castello di
Bari a partire
dal 1233 sul
sito di una
precedente
fortificazione
normanna.
Catania
Tra le fortificazioni
più possenti vi era
il Castel Ursino, che
una volta sorgeva
sul mare, mentre ora
dista da esso qualche
centinaio di metri
per le modificazioni
dovute alla tremenda
eruzione dell’Etna del
1699, che distrusse
gran parte della città.
Gravina
Tra i più leggiadri vi era il “sollazzo” di Gravina,
che l’imperatore usava per la caccia al falcone.
U2_Cap 8_134-155 T.indd 148
10/01/