verifiche
Testo articolato, testo sintetico e quesiti
24
Una particolare caratteristica anatomica, fisiologica o
comportamentale che migliora la fitness di un organismo
è detta:
a
selezione
b
adattamento
c
speciazione
d
preadattamento
25
Consiste nell’utilizzo, in mutate condizioni ambientali, di
una struttura o di un comportamento per funzioni diverse
rispetto a quelle originarie:
a
selezione
b
adattamento
c
speciazione
d
preadattamento
26
È un tipo di distribuzione graduale di caratteristiche adat-
tative sul territorio:
a
ecotipo
b
preadattamento
c
coevoluzione
d
cline
27
Evidenzia un adattamento all’ambiente biologico:
a
ecotipo
b
preadattamento
c
coevoluzione
d
cline
28
Le piante con fiori e degli insetti impollinatori sono un
esempio di:
a
ecotipo
b
preadattamento
c
coevoluzione
d
cline
29
Completa le frasi
a
Una
............................................
è un insieme di popolazioni in gra-
do potenzialmente di produrre prole fertile.
b
L’impossibilità di produrre prole fertile tra specie diverse,
ovvero il loro
............................................
riproduttivo, è assicurata
da
............................................
riproduttive che possono essere pre-
zigotiche o
............................................
.
30
Indica per ognuno dei seguenti fenomeni se si tratta di
una barriera prezigotica (a) o postzigotica (b):
1
isolamento ambientale
.................
2
non vitalità dell’ibrido
.................
3
sterilità dell’ibrido
.................
4
isolamento temporale
.................
5
isolamento comportamentale
.................
6
isolamento meccanico
.................
31
Completa i seguenti brani
a
La speciazione
............................................
avviene per mezzo di
barriere geografiche; la speciazione
............................................
av-
viene in assenza di barriere geografiche. La speciazione
..
..........................................
avviene tra popolazioni contigue in pre-
senza di ridotto flusso genico e la speciazione
.............................
...............
è prodotta dall’ibridazione e spesso dalla poliploidia.
b
L’isolamento geografico favorisce la speciazione perché
provoca l’interruzione del
............................................
genico, in
assenza del quale qualsiasi modificazione genetica che
compare in una popolazione non “passerà” alle altre.
Inoltre, se le popolazioni vivono in ambienti diversi, su di
esse agiscono differenti
............................................
selettive, che
le spingono in direzioni evolutive differenti. Infine, nelle po-
polazioni isolate di scarsa consistenza numerica possono
intervenire fenomeni di
............................................
genetica, che
modificano “ a caso” i pool genici (effetto del
..............................
..............
).
32
Cancella il termine errato
a
L’evoluzione dei principali gruppi sistematici (specie, fami-
glie, o addirittura phyla) è detta macroevoluzione/microevo-
luzione.
b
Quando due specie diverse diventano simili perché si adat-
tano ad ambienti analoghi si parla di evoluzione conver-
gente/divergente.
c
Quando una popolazione si differenzia dal resto delle popo-
lazioni della stessa specie perché si adatta a un ambiente
particolare si parla di evoluzione divergente/coevoluzione.
33
Completa le frasi
a
Quando una linea evolutiva si ramifica dando origine simul-
taneamente e rapidamente a numerose specie in un am-
biente privo di competitori si parla di
............................................
.
b
Un’evoluzione lenta e graduale è detta cambiamento
............
................................
.
c
La scomparsa dei grandi rettili e di molte altre forme di vita
è stata un’estinzione
............................................
ed è avvenuta
.......
.....................................
milioni di anni fa.
d
Un’evoluzione in cui a lunghi periodi di stasi seguono brevi
periodi di intense modificazioni è detta
............................................
.
e
Secondo S. Stanley la selezione naturale agisce sulle
...........
.................................
.
COMPETENZE
Leggi e interpreta
34
Le critiche di Darwin al creazionismo
In primo luogo il darwinismo rifiuta ogni fenomeno e causa
soprannaturale. La teoria dell’evoluzione per selezione natu-
rale spiega l’adattamento e la varietà del mondo biologico
esclusivamente in termini materialistici [...]. Darwin dimostrò
che la creazione, così come viene descritta dalla Bibbia, era
smentita pressoché da qualsiasi elemento del mondo natura-
le. Ogni aspetto del “meraviglioso progetto” tanto ammirato
dai teologi poteva essere spiegato ammettendo la selezione
naturale [...].
In terzo luogo, la teoria di Darwin fece cadere ogni finalismo.
Era sempre esistita l’universale convinzione dell’esistenza di
una forza che guidava il mondo verso una sempre maggiore
perfezione. Il darwinismo spazzò via questa convinzione [...].
In quinto luogo, di tutte le idee di Darwin quella che i con-
temporanei trovarono più difficile da accettare fu la teoria
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