L'Intelligenza Artificiale a Scuola: 3 testimonianze di applicazione pratica

Tre interventi per tre testimonianze di utilizzo pratico dell’Intelligenza Artificiale in classe:

1. Racconto della sperimentazione didattica “Storyteller per un giorno”, di Arianna Pisapia

"Storyteller per un giorno" è nato con l’obiettivo di far diventare gli studenti autori di racconti brevi, completi di testi, immagini e attività didattiche sotto forma di giochi interattivi. Il prodotto finale di questa esperienza è stato un sito web, una vetrina digitale che ha ospitato tutti i libri creati dagli studenti. Ragazze e ragazzi hanno immaginato di essere autori per bambini, con il compito di creare un racconto breve in lingua inglese, completo di testi coinvolgenti e immagini appropriate per arricchire la narrazione. Il compito non si è fermato alla scrittura di una semplice storia: gli studenti sono stati stimolati a integrare attività didattiche interattive sotto forma di giochi per aiutare altri studenti a comprendere meglio il contenuto del racconto. Questo ha favorito un apprendimento attivo e partecipativo.

2. Racconto della sperimentazione didattica “POES-IA. Due A.L.I.* per Orazio” [*Algoritmi Letterari Innovativi], di David Del Carlo

L’UdA è stata progettata in collaborazione con ChatGPT per coniugare lo studio di alcune Odi di Orazio e l’utilizzo di strumenti di intelligenza artificiale. I prodotti digitali finali sono raccolti in una bacheca online e comprendono gli e-book multimediali realizzati dagli studenti combinando insieme più webtool, in un’ottica di app smashing. A partire dalle conoscenze e competenze già acquisite sulla poetica di Orazio, gli studenti, suddivisi in piccoli gruppi, hanno proposto la lettura metrica e l’analisi contenutistica e formale di liriche non affrontate in classe, arricchendo il lavoro con audio, video e immagini realizzate con strumenti dell’IA generativa; fra le richieste, un’attualizzazione dei contenuti e la redazione di una poesia (in italiano) in stile oraziano.

3. Racconto della sperimentazione didattica "Un "tocco" di Storica: Scopri il Passato, fra NFC ed Intelligenza Artificiale", di Paolo Di Monte

Gli studenti creano l’infrastruttura informatica per organizzare un percorso storico nella loro città o scuola, utilizzando tag NFC per attivare racconti o spiegazioni fornite da un assistente AI su monumenti, edifici storici o aree significative. Ogni tag NFC è un punto di accesso a storie, fatti storici, o persino giochi di ruolo virtuali che narrano eventi del passato. Questo approccio trasforma una semplice passeggiata in una lezione di storia vivente, stimolando l'interesse e la curiosità nei confronti del patrimonio culturale locale. La AI viene utilizzata per guidare gli studenti nello sviluppo della soluzione software in un ambiente di tipo low code, scelto come facilitatore procedurale per fare acquisire loro le competenze richieste per superare l’esame di stato

 

Relatori


Arianna Pisapia, nata a Cava de’ Tirreni (SA) nel 1972, si laurea in Lingue e letterature straniere moderne, per poi scegliere un percorso da web designer lavorando per diverse società in Campania, Puglia, Veneto e Lombardia. In qualità di direttore creativo affina soft skill e acquisisce rilevanti esperienze informatiche, che farà convergere, insieme alla passione, nella professione docente. A settembre 2005 diventa, infatti, docente di Inglese prima nella scuola primaria, poi nella scuola secondaria di secondo grado, infine nella scuola secondaria di primo grado, riflettendo costantemente sul contributo che le tecnologie possono apportare alle nuove metodologie didattiche. Da anni si occupa di formazione, acquisendo, grazie alla pratica sul campo, diverse certificazioni (Google Certified Coach, Google Certified Trainer, Google Certified Innovator, Applied Digital Skills Ambassador, Certified MIE, Adobe Creative Educator, Genially Ambassador, Book Creator Ambassador, Cospaces Edu Ambassador, Wakelet Ambassador, Edpuzzle Ambassador, Thinglink Certified Educator, Awarded eTwinner). Collabora con Indire, Eipass, l’Università L’Orientale di Napoli, enti formativi (tra cui C2group) e diversi istituti scolastici per la formazione destinata a bambini, ragazzi, giovani e adulti. È referente eTwinning e Animatore Digitale nella sua scuola, offrendo supporto tecnologico ai docenti. È autrice di testi scolastici e collabora con diverse case editrici: Loescher, Simone per la scuola, Ellepiesse, Mondadori.

Paolo Di Monte, docente di elettronica presso l'ISIS Malignani di Udine, da sempre impegnato nell'utilizzo di tecnologie avanzate e metodologie didattiche innovative nel suo insegnamento. Ha ricoperto precedentemente il ruolo di Coordinatore dell'équipe Formativa Territoriale nella regione Friuli Venezia Giulia, contribuendo a progetti formativi regionali, inter-regionali e nazionali, incluso il modulo sulla Intelligenza Artificiale di InnovaMenti Tech. Parallelamente, sta ora accettando nuove sfide professionali come consulente IT freelancer, offrendo supporto a enti ed aziende sia nel settore EDU che in altri ambiti, nella transizione verso soluzioni tecnologiche basate sul cloud. È particolarmente focalizzato sull'integrazione dell'intelligenza artificiale con piattaforme low/no code, come la Power Platform di Microsoft, e sistemi che combinano prodotti Google. La sua esperienza include collaborazioni con vari enti privati nel campo dell'educazione, operanti a livello nazionale.

David Del Carlo insegna Latino e Materie Letterarie al liceo linguistico e scientifico. Sperimenta nelle sue classi nuove metodologie, anche con l’ausilio delle ICT, fra cui il flipped learning. Ha conseguito le qualifiche di Advanced Flipped Teacher, ThingLink Certified Educator, Book Creator Ambassador, CoSpaces Guru Ambassador, Canvassador e applica il metodo della classe scomposta, acquisito presso Impara Digitale. Affianca all’attività di docente quella di formatore, con seminari, corsi e workshop su flipped classroom, cooperative learning, didattica laboratoriale, app e web tools per la didattica. Negli ultimi anni si è dedicato all’integrazione nella didattica di augmented e virtual reality e alla sperimentazione di percorsi didattici con l’intelligenza artificiale. Ama coniugare la grande eredità classica con le nuove tecnologie digitali, facendo sperimentare agli studenti, come in un laboratorio, le app più innovative, per la realizzazione di mostre in realtà aumentata o tour in realtà virtuale, insieme all’approfondimento delle conoscenze storiche, letterarie e linguistiche, in un ideale connubio fra tablet e dizionario di latino, visore VR e libro di testo.

 

Moderatore


Lorenzo Redaelli, nato a Napoli nel 1983, si diploma come Perito Informatico, per poi scegliere un percorso umanistico con le lauree in Lettere Moderne e Filologia Moderna presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II. Intanto si trasferisce a Caserta, dove attualmente vive, lavorando in azienda e conseguendo un Master in Business Administration. Lavora per tre anni all’estero presso una multinazionale americana nella bellissima Praga, dove affina soft skills e acquisisce rilevanti esperienze informatiche, che farà convergere, insieme alla passione, nella professione docente presso l’I.P.S. V. Telese di Ischia, presso cui ha svolto per due anni il ruolo di Animatore Digitale, prima di trasferirsi al Liceo - Tecnico Terra di Lavoro di Caserta, per il quale è stato referente dell’Eipass Academy e della Huawei ICT Academy. Al momento lavora presso l’I.T.E. A. Gallo di Aversa, per cui gestisce la piattaforma Google Workspace e si occupa della progettazione di iniziative legate al PNRR ed è referente del Polo formativo.
Ad ottobre 2019 apre il blog e il canale YouTube, sui quali fa confluire l’esperienza maturata di insegnamento con le nuove metodologie.
Da marzo 2020, con l’inizio della didattica a distanza, i suoi articoli hanno totalizzato più di mezzo milione di visualizzazioni e si sono arricchiti grazie all’attività di formatore, anche in qualità di Google Certified Trainer, Google Certified Innovator e Microsoft Innovative Educator Expert, attività che conta all’attivo centinaia di ore online e in presenza presso scuole di tutta Italia e su piattaforma Scuola Futura. Tramite i canali online ha aiutato migliaia di docenti all’approccio con le nuove tecnologie, in particolare all’uso delle piattaforme, sia in situazioni di emergenza che per la sperimentazione di nuove metodologie didattiche, l’educazione alla cittadinanza digitale e l’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale nella didattica.
Dal 2023, è inoltre socio fondatore e presidente dell’Associazione Culturale Non Profit Didattica Innovativa, fondata con la missione di costruire una cultura consapevole ed esperta dell’uso del digitale nei contesti educativi.