
Dal sorriso alla risata: viaggio all’origine delle nostre espressioni
di Ylenia Nicolini
- Materie coinvolte: Biologia
Dal sorriso alla risata: viaggio all’origine delle nostre espressioni
Fu Charles Darwin il primo a ipotizzare una continuità tra le espressioni facciali umane e quelle degli altri animali (The Expression of Emotion in Man and Animals, 1872); in particolare, egli notò molteplici somiglianze tra il sorriso e la risata umani e alcune espressioni facciali delle scimmie antropomorfe (come gli scimpanzè) e di altre specie di primati come i cebi e i macachi. Quando le madri di scimpanzè fanno il solletico ai propri cuccioli, questi ultimi emettono particolari vocalizzazioni accompagnate dalla tipica play face (faccia da gioco), espressione simile a una risata, che si ripresenta in contesti simili come il gioco solitario o con i compagni (Figura 1).

Figura 1. Esempio di play face o faccia da gioco. Questo giovane maschio, fotografato nel Gombe National Park (Tanzania), sta giocando con il proprio fratello di qualche anno più giovane.
I primi studiosi sostenevano che il sorriso non fosse altro che una “forma diminutiva” della risata e che entrambe le espressioni fossero un’eredità della play face dei primati, un’espressione affiliativa usata soprattutto per comunicare ai conspecifici che “è solo un gioco e quindi non si vuole ferire per davvero”. Segnalando le “buone intenzioni” di chi la esegue, questa espressione facciale riflette la funzione socio-positiva che il sorriso e la risata hanno nella nostra specie. Tuttavia, molti scienziati sostengono che la play face abbia assunto il significato di sorriso/risata solo all’interno della nostra specie, quindi dopo la divergenza dai nostri antenati antropomorfi.
La seconda ipotesi sostiene infatti che il sorriso e la risata abbiano avuto un’origine filogenetica distinta: il sorriso si sarebbe evoluto da una particolare espressione facciale dei primati, il silent bared-teeth (sorriso a denti stretti, Figura 2), utilizzata soprattutto per segnalare paura o esprimere il desiderio di riconciliazione.

Figura 2. Esempio di silent bared-teeth> (sorriso a denti stretti) eseguito da un bonobo maschio presso il Santuario Lola Ya Bonobo (Repubblica Democratica del Congo).
Attività da proporre alla classe
Sitografia
Bibliografia
Kavanagh, E., Kimock, C., Whitehouse, J., Micheletta, J., & Waller, B. M. (2022). Revisiting Darwin's comparisons between human and non-human primate facial signals. Evolutionary human sciences, 4.