Mettersi in viaggio
Un percorso per l'accoglienza

Viaggiare ha sempre rappresentato un momento importante nella vicenda umana. Nel vissuto di ciascuno di noi c’è sempre l’esperienza di un viaggio che ci ricollega inevitabilmente a un momento significativo.

Anche se ormai nella nostra vita quotidiana il viaggio ha assunto un significato molto diverso rispetto al passato ed è diventato esperienza quasi abituale, rimane sempre e comunque un’occasione di crescita, di confronto, di riflessione. Il viaggio evoca sempre un’esperienza di notevole coinvolgimento emotivo. Che cosa ti suggeriscono queste immagini a lato?

E’ proprio per questo motivo che abbiamo voluto proporti, attraverso il paradigma del viaggio, tre differenti ‘interpretazioni’ che vengono date del viaggio con lo scopo di offrirti un modo divertente per capire le diverse connotazioni attribuite a questa esperienza e nello stesso tempo invitarti alla riflessione e, se vorrai, a darne anche tu una tua ‘lettura’ personale.

Abbiamo scelto tre percorsi costituiti da: Viaggio come avventura, Viaggio come esilio, Viaggio come metafora. All’interno di questi tre itinerari troverai testi di diverso tipo, sia in prosa che poetici, di autori molto noti e rappresentativi di culture ed epoche differenti ma estremamente attuali.

In particolare nel Viaggio come avventura potremo rivivere le suggestive vicissitudini narrate da Verne, uno degli autori più significativi nell’ambito della letteratura d’avventura. E’ proprio l’avventura il fulcro della maggior parte delle sue opere che ancora oggi, a distanza di tanto tempo, riescono ad affascinare e a trascinare la fantasia dei suoi lettori. Con Powell l’avventura trova un suo senso educativo là dove vengono trattati temi sempre attuali come l’amore per la natura e la generosità nei confronti del prossimo.

Nel Viaggio come esilio, attraverso il mito narrato dall’Odissea rivivremo il tormento sempre attuale di chi si trova a viaggiare suo malgrado, lontano dalla propria terra e dai propri affetti. Tale struggimento viene trattato con grande commozione nelle poesie di Ungaretti e Campana.

Il Viaggio come metafora diventa la trasposizione del proprio vissuto costituito da passaggi, distacchi, evoluzione... Ci viene fornito un esempio di questa ‘lettura’ attraverso le delicate righe di Bach e Sepùlveda dove il viaggio, il volo... vengono visti come momenti di distacco, di crescita ed emancipazione da parte dei più giovani. Mentre Saba e Kavafis ci coinvolgono nel ‘loro viaggio’, occasione per riflettere sul senso della vita e del destino dell’uomo e ci invitano a non ritenere mai conclusa e definita l’esperienza del nostro percorso personale.

Nei percorsi Viaggio e letteratura, Viaggio e cinema e Viaggio e musica ti segnaliamo letture, film e canzoni inerenti l’argomento trattato.