LE PALAFITTE DI LEDRO
TRENTO


 

Le palafitte…

I villaggi detti “palafitticoli” erano costruiti su assi di legno rette da pali. Sopra le assi c’erano le capanne fatte di legno, paglia e argilla. Non necessariamente questi villaggi sorgevano sull'acqua, ma vicini a essa, in luoghi dove era praticata la pesca, al riparo da umidità e straripamenti.
Grazie agli scavi condotti dagli archeologi, oggi sappiamo che le palafitte erano costruite con forme diverse a seconda dei luoghi e della funzione che esse avevano.
I più antichi villaggi con palafitte sorsero nell'Età Neolitica (dal VI millennio a.C. circa) fino a tutta l’Età del Bronzo (fin verso il 1.000 a.C.), soprattutto nei territori delle attuali Germania, Austria, Svizzera e Italia del Nord, nelle zone dei laghi ai piedi delle Alpi.

… e il loro mistero

Quale fu il motivo che spinse gli uomini a fare la fatica di costruire villaggi su pali?
Sono state date risposte diverse a questo interrogativo, per esempio la paura di animali feroci, ma ciò non spiegherebbe l’esistenza, per quanto riguarda la zona di Ledro, di centri abitati “all’asciutto” a pochi chilometri da quelli costruiti su palafitte.
L’ipotesi più plausibile sarebbe quella della necessità di riservare i territori migliori alle attività di sussistenza – agricoltura e allevamento –, mentre le palafitte facilitavano una terza attività: la pesca.