Page 42 - 120900035987_conti_10intecnologia

Basic HTML Version

78
P.O.
PIANTA
P.V.
PROSPETTO
L.T .
P.L.
FIANCO
L.T .
vista
di fronte
vista
di fianco
vista
in pianta
P.O.
P.V.
L.T .
P.L.
L.T .
LA TEORIA DELLE PROIEZIONI ORTOGONAL I
SEPARAZIONE DELLE VISTE
Per costruire le tre viste, in cui viene scomposto un
solido, immaginiamo un parallelepipedo al centro di
tre piani perpendicolari fra loro.
Il piano di fronte a noi e dietro all'oggetto è il
piano
verticale
(P.V.), quello posto sotto l’oggetto è il
piano
orizzontale
(P.O.), quello posto alla nostra destra è il
piano laterale
(P.L.). La linea che separa il P.O. dagli
altri due prende il nome di
linea di terra
(L.T.).
1
Proiettiamo l'oggetto, su P.V., P.L. e P.O. mediante linee parallele
fra loro e perpendicolari (ortogonali) ai piani. Si possono paragonare
le immagini ottenute, alle tre ombre dell’oggetto, create da luci poste
ad una grande distanza (all’infinito)
L’immagine proiettata su P.V. si chiamerà
prospetto,
quella su P.L.
fianco
e
pianta
quella su P.O.
3
Facciamo coincidere il piano del foglio da disegno con P.V.,
contenente il prospetto.
Ribaltiamo, quindi, P.O. verso il basso, ruotandolo attorno alla linea
di terra e infine ruotiamo P.L. a destra: tutti e tre i piani coincideranno
così con il foglio da disegno. Le linee di proiezione collegheranno
il prospetto con la pianta e con il fianco.
4
Il foglio si presenterà, quindi, diviso in quattro parti di cui
tre rappresentano P.O., P.V., P.L. e il quadrante in basso a destra sarà
il piano di rotazione.
Naturalmente fino a qui abbiamo seguito passaggi che nella realtà
si dovranno compiere mentalmente. Allo stesso modo, per leggere un
disegno in proiezioni ortogonali, si dovranno immaginare ricomposte
fra di loro, nello spazio, le viste disegnate.
Questo metodo di rappresentazione grafica è il più usato, in quanto
consente di “descrivere” bene i particolari degli oggetti.
2
Possiamo notare che le tre viste proiettate, prospetto, fianco, e
pianta, sono collegate fra di loro da linee parallele che riportano la
misura degli oggetti.
P.O.
PIANTA
P.V.
PROSPETTO
L.T .
P.L.
FIANCO
L.T .
P.V.
PROSPETTO
L.T.
P . L .
F I A N C O
L . T.
P.O.
PIANTA
P.V.
P.O.
P.L.
FIANCO
PROSPETTO
PIANTA
Piano di
rotazione
L.T.
L.T.
Disegno_Sc35-44.indd 78
12/01/