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l
’
europa
si
espande
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di lavoro dai suoi abitanti. Per prevenire abusi si impone all’
encomendero
di proteggere
gli indios affidatigli e di occuparsi della loro conversione al cristianesimo, ulteriore for-
ma di violenza imposta ai vinti. L’
encomienda
riproduceva di fatto nel Nuovo Mondo
la struttura del sistema signorile in cui vigeva la servitù della gleba, trasformando gli
indigeni in servi alla totale mercé dell’
encomendero
.
Per porre fine alla violenza diffusa, prodotta dalle azioni dei
conquistadores
che sac-
cheggiavano, depredavano, massacravano le popolazioni indigene senza alcun limite
imposto dalla legge, il governo spagnolo decise di riorganizzare i territori coloniali sud-
dividendoli in vicereami, dipendenti dalla Spagna e governati da un viceré, nominato
dal sovrano. Il vicereame della Nuova Spagna, istituito nel 1535, comprendeva i terri-
tori del Messico e dell’America centrale. Il vicereame della Nuova Castiglia, istituito
nel 1542, i territori dell’ex Impero inca.
Lo sterminio degli indigeni, la tratta dei neri
Sebbene non sia facile ricostruire i dati numerici relativi al calo delle popolazioni del
continente americano durante la conquista e i primi decenni della dominazione co-
loniale, calcoli approssimativi fanno ritenere che nel corso di qualche decennio siano
morti – per le guerre, gli stenti, i maltrattamenti, le malattie – non meno di trenta-
trentacinque milioni di individui. La causa prima delle catastrofe demografica furono le
violenze
e i
massacri
compiuti durante la conquista, cui si aggiunse lo
sfruttamen-
to
degli uomini
tramite il lavoro forzato
nelle miniere e nelle piantagioni. Effetti
non meno devastanti ebbero le
malattie importate
in America
dagli europei
, sia
malattie gravi come il vaiolo e il tifo, sia malattie più leggere come il morbillo e l’inf luen-
za, che pur non essendo mortali in Europa, falcidiavano gli indios, privi delle adeguate
difese immunitarie rispetto ad agenti patogeni per loro nuovi
Per riempire i vuoti nella popolazione indigena e procurare a ciclo continuo nuova mano-
dopera si avviò la tratta degli schiavi, cioè uomini razziati in Africa, caricati a forza sulle
navi, venduti nelle Americhe e lì costretti a lavorare come schiavi.
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Torture a cui erano
sottoposti gli indios che
cercavano di sfuggire ai
lavori forzati (stampa da
un’edizione del testo di
Bartolomé de Las Casas,
vedi pag. 404).
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