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viaggio all’inferno
Laboratorio 3
iL pRoGeTTo
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Allestimento di una mostra dal titolo “Benvenuti all’Inferno”
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IaGGI all
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InFerno
La discesa agli Inferi ha rappresentato una tappa fondamentale nel percorso di molti eroi della
letteratura, fin dall’età più antica. La catabasi (dal greco
katabasis
, discesa) potrebbe essere definita
la prova iniziatica per eccellenza che per l’eroe antico prelude spesso alla conquista della sovranità
e garantisce la possibilità di acquisire una conoscenza superiore, sul presente e sull’avvenire.
L’oltretomba, Ade per i greci, era spesso immaginato nascosto nelle viscere della terra. I latini lo
chiamavano anche Averno, dal nome del lago in Campania nelle vicinanze del quale si immagi-
nava un passaggio che permetteva l’ingresso al mondo infernale.
Con la catabasi dell’eroe è nato infatti anche l’immaginario dell’oltremondo, di cui si sono de-
scritti porte e passaggi di ingresso, nonché paesaggi e abitatori.
Il viaggio oltremondano non ha cessato di affascinare gli scrittori con l’età antica: molte sono le
testimonianze medievali che descrivono gli
ambienti ultraterreni. Sappiamo quindi che
Dante, al momento di scrivere la
Commedia
,
poteva avvalersi di una abbondante letteratu-
ra sui paesaggi infernali e possiamo identifi-
care alcune delle sue fonti: la stessa
Comme-
dia
è divenuta per gli scrittori successivi un
riferimento imprescindibile per l’ideazione
di luoghi oltremondani. Ci interessa ora con-
centrarci proprio su quei momenti che segna-
no l’ingresso del personaggio nell’ambiente
infernale, restituendoci la primissima imma-
gine impressa nella loromemoria. Non potre-
mo non soffermarci sull’assoluta originalità
di Dante scrittore, per l’immediatezza con
cui i suoi versi sanno farci percepire suoni,
immagini, odori e colori dell’Inferno. Insieme
con Dante-personaggio ci sembrerà di varcare
quella porta e intraprendere il viaggio.
Lo scopo di questo lavoro è l’allestimento di una mostra dal titolo “Benvenuti all’inferno”. Come primo
passo ci dedicheremo all’analisi e confronto dei versi che descrivono l’ingresso e il primo impatto
con la realtà infernale del personaggio, tratti da tre opere distinte: l’
Inferno
dantesco, l’
Eneide
e il sei-
centesco
Paradiso perduto
dell’inglese John Milton. Successivamente approfondiremo la descrizione
dell’ingresso nell’aldilà in altre opere precedenti alla
Commedia
, appartenenti al mondo classico, arabo
e medievale. Metterete poi a confronto diverse rappresentazioni iconografiche delle “porte dell’Inferno”
per poi intraprendere la ricerca di ulteriori immagini che riproducano ingressi e paesaggi infernali. Infine
sarete chiamati ad allestire la mostra predisponendo pannelli esplicativi degli “ingressi” all’Inferno
analizzati nei testi, nonché le riproduzioni delle opere figurative. L’itinerario potrebbe essere concluso
con l’allestimento di una piccola mostra fotografica dal titolo “Inferni contemporanei”.
ATTiviTà
Gustave Doré,
I Traditori
contro i loro Benefattori
,
Inferno, canto XXXIIII, 1868,
illustrazione.
13 V1 Laboratori 689-704.indd 697
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