TURCHIA E GUERRA FREDDA
Il «cambio di metodo» e la transizione degli anni Settanta (1973-1980)
La collana
Il Centro interuniversitario Machiavelli (CIMA) raggruppa studiosi di varie Università italiane che hanno orientato i loro studi verso la storia internazionale, con particolare riguardo per i secoli XIX-XXI. Questa collana pubblica i risultati di alcune delle più interessanti ricerche svolte nell’ambito del Centro.
Autore/i e indice
Autori
Carola Cerami è dottore di ricerca in Storia Internazionale presso l’Università di Milano e assegnista di ricerca in Storia delle Relazioni Internazionali presso l’Università degli Studi di Pavia. Dal 2012 è co-fondatrice dell’International Center for Contemporary Turkish Studies (ICCT). È autrice di diverse pubblicazioni riguardanti la politica estera della Turchia, l’integrazione europea e il processo di allargamento, le relazioni transatlantiche negli anni Settanta e il ‘soft power’. Tra queste: Rethinking Turkey’s Soft Power in the Arab World: Islam, Secularism, and Democracy, in «Journal of Levantine Studies» (JLS) e The Open Society and ‘British Soft Power’ in Central/Eastern Europe at the End of Cold War, in «Journal of European Integration History».
Indice
Introduzione; Abbreviazioni; PARTE I. 1973-1976: 1. La Turchia e la «Grande Distensione»: scenari internazionali e regionali (1973-1974); 2. Verso una «Ostpolitik» turca? La Turchia guarda ad Est (1975-1976); PARTE II. 1977-1980: 3. «What if we lose Turkey?»: i timori americani (1977-1978); 4. Turchia e «seconda Guerra fredda»: il ritorno alla politica di sicurezza (1979-1980); Conclusioni; Fonti e bibliografia; Indice dei nomi.