SEMIOTICHE AL CINEMA
Esercizi di simulazione
Autore/i e indice
I curatori
Gian Paolo Caprettini è professore ordinario di Semiologia del cinema e della televisione nell’Università di Torino (Facoltà di Scienze della Formazione, Dams). Inoltre dirige «Extracampus», la televisione digitale dell’Università, e il semestrale «Semiotiche». Tra i suoi libri: Aspetti della semiotica (1980), Semiologia del racconto (1992), Simboli al bivio (1992), Segni, testi comunicazione (1997), Ordine e disordine (1998), Dizionario della fiaba italiana (2001), Totem e tivù (2001, 2ª ed.), Tutta colpa della tivù (2004), Colpi di testo (2005).
Andrea Valle è dottore di ricerca in Semiotica e Lagrange Fellow presso il Dams dell’Università di Torino dove insegna Semiotica dei media e Audio e multimedia. Ha pubblicato: La notazione musicale contemporanea (2002), Audio e multimedia (con V. Lombardo; 2005, 2ª ed.), Trappola sonora. Sull’udibile in The conversation di F.F. Coppola (2006).
Indice
Lo spettacolo variopinto delle rappresentazioni di Gian Paolo Caprettini; Logica degli eventi. La costruzione peirciana di una semiotica del cinema: Elephant di Gus Van Sant di Claudio Paolucci; The Killing alla luce del folclore di Miriam Visalli; Michail Bachtin e Apocalypse Now di Francis Ford Coppola di Paolo Jachia; Tesnière, Hjelmslev e l’andamento ritmico di Seven di Alessandro Zinna; Calcolo dei fatti possibili. Jorge Luis Prieto, Travis Bicklee l’angelo della storia di Andrea Valle; Lo sguardo (e i desideri) di Lotman (Dialoghi dallo schermo)di Concetta Cammarata; Dogville/Greimas. Le doppie catture di Giacomo Festi; Eco in vista: ripercussioni attuali di una semiotica interpretativa del cinema di Pierluigi Basso; Semiotica e cinema. Percorsi, nodi, deviazioni di Ruggero Eugeni, Andrea Bellavita e Luca Malavasi.