LYSIAE IN HIPPOTHERSEM, IN THEOMNESTUM ET FRAGMENTA EX INCERTIS ORATIONIBUS (P. OXY. XIII 1606)
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Autori
Il curatore
Enrico Medda si laurea presso in Lettere presso l’Università degli Studi di Pisa e consegue anche la licenza presso la Scuola Normale Superiore. Nel 1983 ottiene il diploma di Perfezionamento in Filologia Greca. Dal 1992 al 2006 è Ricercatore (confermato) di Letteratura Greca presso la Scuola Normale Superiore di Pisa; dall’a. a. 1995-96 all’a.a. 2005-2006 è docente per affidamento di Filologia Greca (Corso di Laurea in Lettere, poi Laurea Specialistica in Scienze dell’Antichità) presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Pisa, Dipartimento di Filologia Classica; dall’a.a. 2001-2002 all’a.a. 2005-2006 è docente per affidamento di Teatro e Drammaturgia dell’Antichità (Corso di Laurea in Cinema, Musica e Teatro e Corso di Laurea Specialistica in Cinema, Teatro e Produzione Multimediale) presso la stessa Facoltà. Dal 2006 è Professore associato di Letteratura Greca presso l’Università di Pisa, Facoltà di Lettere e Filosofia. Tra le sue pubblicazioni: Lisia. Orazioni I-XV, (BUR 1991); Lisia. Orazioni XVI-XXXIV e frammenti, (BUR 1995); Governo dei molti, governo dei pochi. Antologia dalle orazioni politiche di Lisia, (Cappelli, 1998); Eschilo. Agamennone, Traduzione e note di E.Medda, in Eschilo, Orestea, con introduzione di V. Di Benedetto, traduzioni di E. Medda, L. Battezzato, M.P. Pattoni, (BUR Pantheon 1999); Sofocle, Aiace – Elettra, con Introduzione e note di E. Medda e traduzione di M. P. Pattoni, (BUR 1997); V. Di Benedetto-E. Medda, La tragedia sulla scena. La tragedia greca in quanto spettacolo teatrale, (Einaudi 1997); Euripide, Oreste, con introduzione, traduzione e note di E. Medda, (BUR 2001); Euripide, Le Fenicie, con introduzione, traduzione e note di E. Medda, (BUR 2006); “Sed nullus editorum vidit”. La filologia di Gottfried Hermann e l’Agamennone di Eschilo, (Hakkert 2006 ).