LA PROVA DEL BUDINO
Il senso comune e la nuova scienza della mente
La collana
La collana Forma mentis
La nascita della scienza cognitiva rappresenta una grande rivoluzione scientifica silenziosa. Grazie allo sviluppo delle neuro-tecnologie si è studiato il cervello con modalità fino ad ora impensabili. Ne è scaturita una visione dell’essere umano del tutto nuova: ripensando i rapporti fra biologia e cultura, si è finalmente superata la rigida contrapposizione tra indagine scientifica e riflessione umanistica. Lungi dall’essere solo un prodotto culturale, la nostra struttura mentale deve molto alla presenza di meccanismi innati, disposizioni e moduli cognitivi che rappresentano un patrimonio comune dell’umanità e la cui conoscenza appare essenziale per comprendere anche la realtà sociale nella quale viviamo.Michele Di Francesco
Autore/i e indice
Autori
Pietro Perconti insegna Filosofia della mente all’Università di Messina. Tra i suoi libri più recenti Leggere le menti (Bruno Mondadori, 2003), E-mail filosofiche. Di grandi idee e problemi quotidiani (con S. Morini, Raffaello Cortina, 2006), Autocoscienza. Cosa è, come funziona, a cosa serve (Laterza, 2008), Coscienza (il Mulino, 2011).
Indice
Introduzione; 1. Scienza, società e senso comune; 2. Le conseguenze della scienza cognitiva; 3. Articolare il senso comune; 4. Cosa resta di noi; 5. Gli altri e il resto del mondo; 6. Il budino, alla fine; Bibliografia; Indice dei nomi.