In un'epoca perennemente alla ricerca di un'identità e ansiosa di ritrovare in un passato immaginario i propri padri spirituali non può che apparire di grande attualità una commedia come i Demi di Eupoli che portava in scena, facendoli risuscitare dall'Oltretomba, quattro 'mostri sacri' della storia politica ateniese (Solone, Milziade, Aristide, Pericle). Questo libro, che fornisce un testo critico, la traduzione e, per la prima volta, un commento sistematico di tutti i frammenti superstiti, tenta di ricostruire l'articolazione drammatica della più celebre commedia del famoso rivale di Aristofane. L'ampia Introduzione ne esamina tutte le peculiarità dal punto di vista letterario, drammaturgico e ideologico.