La parola di Ungaretti è "scavata", come egli stesso scrive, nella sua vita: rappresenta cioè l'ultima possibilità di dirsi pienamente umani, attraversando tutto un secolo di traumi, mutamenti e disfacimenti. Della poesia di Ungaretti questo libro offre insieme una nuova interpretazione - nel saggio introduttivo di Niva Lorenzini - e una scelta commentata di testi - a cura di Stefano Colangelo. In entrambe le parti il lettore viene guidato, passo per passo, attraverso le difficoltà e le oscurità, dove si ritrovano saldate l'autobiografia e la storia collettiva, e dove risuona una voce ancora terribilmente forte e concreta.
Per Leggere i Classici Italiani
Un classico della letteratura italiana esplorato sotto la guida di uno studioso contemporaneo. La collana, a cura di Lucia Rodler, propone testi antologici commentati coerenti con l'ipotesi critica e una sintesi chiara delle più recenti interpretazioni, per offrire a lettori, docenti e studenti uno strumento didattico originale, completo e aggiornato. Nella speranza che i testi qui selezionati spingano chi li incontrasse per la prima volta a recuperarli nella loro completezza.
Autore/i e indice
Autori
Niva Lorenzini insegna Poesia italiana del Novecento e Letteratura italiana contemporanea all’Università di Bologna. Tra i suoi studi recenti: Corpo e poesia nel Novecento italiano (Milano, 2009) e Sanguineti e il teatro della scrittura. La pratica del travestimento da Dante a Dürer (Milano, 2011).
Stefano Colangelo è ricercatore in Letteratura italiana contemporanea all’Università di Bologna. Tra le sue pubblicazioni i volumi Come si legge una poesia (Roma, 2003) e Il soggetto nella poesia del Novecento italiano (Milano, 2009).
Indice
Introduzione. “Vita d’un uomo” tra autobiografia e poesia; Profilo biografico; Guida alla lettura; TESTI: Poesie anteriori alla Grande Guerra; Il Porto Sepolto (1916); Da Allegria di Naufragi (1919) a L’Allegria (1942); Sentimento del Tempo (1933); Il Dolore (1947); La Terra Promessa. Frammenti (1950, 1954); Un Grido e Paesaggi (1952, 1954); Il Taccuino del Vecchio (1960) e le ultime poesie; Alcuni nodi bibliografici; Bibliografia generale.