(Dis)identità e disuguaglianze
Per una sociologia delle alterità somiglianti
Il testo
Identità in movimento, disuguaglianze, somiglianze. Questo volume esplora diversi contesti e oggetti di ricerca, tenendo sempre la barra su questi tre elementi. La prima parte inquadra il presente, alla luce delle trasformazioni socioculturali più recenti, compresa la pandemia da Covid-19 e le nuove guerre. La seconda parte compie affondi su specifiche questioni come vulnerabilità, contro-narrazioni, corpi e cura. La terza parte è di tipo metodologico, con attenzione specifica all’epistemologia del Sud e alla sociologia visuale. Nel complesso, si sperimenta un metodo innovativo – nell’impianto e nella scrittura – e si offrono strumenti non solo per la ricerca sociologica, alimentati da un continuo dialogo con una letteratura particolarmente aggiornata. Le frequenti incursioni nella filosofia e nell’antropologia servono per assumere prospettive che superino divisioni dualistiche oppositive e inconciliabili e valorizzino connessioni e reciproche interdipendenze, in uno stretto intreccio tra individualità, relazioni, alterità somiglianti. Perché questo mondo non ci renderà cattivɜ.
L’autrice
Cristiana Ottaviano è professoressa associata in Sociologia dei processi culturali e comunicativi presso l’Università degli Studi di Bergamo. I suoi interessi di ricerca si collocano trasversalmente nell’ambito dei processi socio-culturali con un approccio gender sensitive e un focus specifico su vulnerabilità, generatività e cura. Tra le sue pubblicazioni più recenti: Vulnerability as Generativity. Undoing Parenthood in a Gylanic Perspective (con A. Santambrogio, Mimesis International, 2018) e Maschilità e cura. Esperienze e pratiche tra sex worker, educatori e infermieri (con G. Burgio, R. Ferrero Camoletto, M. Cannito, Ets, 2023).
Indice
Nota editoriale; Gratitudine (ringraziamenti); Introduzione; I. Contesti e sguardi: 1. Differenze e disuguaglianze; 2. Identità e alterità; 3. Gerarchie; II. Orizzonti del presente: 4. Finitudine e fragilità; 5. Contro-narrazioni dai margini; 6. Corpi, conoscenze e generatività; 7. Cura, futuri, libertà; III. Fare ricerca con le alterità: 8. Epistemologie e metodologie per il presente e per il futuro; 9. Percorsi al/dal margine; Utopia o eu-topia? Riflessioni (non) conclusive per una disciplina e un mondo in arrivo; Riferimenti bibliografici; Indice dei nomi.